La deep map è uno strumento di comunicazione che attiva e favorisce la conoscenza profonda del territorio in forma cartografica o di rapporto scritto. Nel primo caso, l’allontanandosi dalla mappa topografica – che rileva ed esalta solo gli aspetti materiali, funzionali del territorio -, adotta un linguaggio multimediale per recuperare i suoi valori sociali; nel secondo, mediante ricerche partecipative produce una narrazione dei luoghi non basata sulle storie comunitarie.
In sintesi, la mappa profonda, strumento fondamentale per la co-progettazione, riconosce l’identità dinamica, processuale del territorio e cerca di visualizzare le identità multiple che la compongono. Essa include storia, folklore, tradizioni locali e storia naturale insieme a dati geografici e geologici, ossia l’accumulo e la stratificazione di diversi tipi di media anchegeolocalizzabili all’interno di un ambiente GIS (Geographic Information Systems).